Cattedrale di Foligno
La cattedrale di S. Feliciano sorge sul luogo che ospitava il sepolcro del santo morto martire intorno al III secolo; dopo la costruzione di una piccola chiesa sulla sua tomba, si passa alla costruzione della cattedrale vera e propria che nel 1146 viene consacrata. Attraverso una serie di trasformazioni ed ampliamenti che vanno dalla costruzione della seconda facciata da cui deriva l’adozione della pianta a croce latina (1201) all’innalzamento della cupola (Baccio D’Agnolo 1543), si arriva all’assetto definitivo in stile noeclassico, dalla mano del Piermarini solo nel 1772. Il grande sisma del 1997 provoca gravi danni strutturali a tutto il complesso, il relativo restauro si rivela come un lavoro fra i più complessi degli ultimi anni in Italia e coinvolge tutto l‘edificio che viene interamente ponteggiato anche all’interno per consentire i lavori sia a livello delle strutture (dalla cuspide del campanile alla facciata della navata principale, ai cornicioni ed agli arconi d’imposta della cupola, ecc.) che per gli apparati decorativi (dal baldacchino ligneo agli stucchi, agli affreschi, al restauro delle statue e delle tele).